Martedì 17 gennaio a Campagna, in provincia di Salerno, si terrà la tradizionale festa de “I Fucanoli” che vedrà l’intero centro storico della cittadina salernitana illuminato dalla calda luce dei falò accesi in onore di Sant’Antonio Abate.
I fuochi che ardono per il Santo taumaturgico rappresentano il sacro in una festa dal sapore profano e folkloristico, un’occasione per imbandire tavole e per fare scherzi e lazzi intorno al fuoco, dando inizio ai festeggiamenti del Carnevale.
Proprio in questa atmosfera, tra il misticismo, la magia e il folklore, prende vita una delle cantate più antiche e tradizionali del meridione: la Cantata di Zeza. Risalente alla seconda metà del ‘600, questo canto popolare rappresenta una lite tra Fabrizio e sua moglie Zeza sulle sorti della loro figlia Tella, innamorata di Don Nicola, riproponendo il conflitto tra vecchi e giovani con la ribellione all’autorità paterna e maritale.
A riproporla, in un percorso itinerante che toccherà tutti i fucanoli, l’Associazione Culturale Teatro dei Dioscuri, che dopo tanti anni, decide di riprendere in mano le sorti dei quattro protagonisti – interpretati rigorosamente, come vuole la tradizione, da 4 uomini. Ad affiancarla in questa impresa i ragazzi del Forum dei Giovani e della Pro Loco Città di Campagna.
Alle 20.30 si sfilerà lungo tutto il Corso Umberto I, fino a Largo Capaccio, cantando, ballando e scherzando a ritmo di organetti, tra piatti tipici e bicchieri di buon vino, per poi ritrovarsi alle 22.30 in Piazza Palatucci, per l’intera Cantata di Zeza che aprirà “Sant’Antuon mascher e suon”, evento organizzato dal Forum dei Giovani in occasione de “I Fucanoli” e che prevede, nella cornice di Piazza Palatucci anche il Palio della Spaghettata e dell’Ubriacone.
Si aspetterà la mezzanotte e l’ultimo gioco de il Palio della Cuccagna in compagnia del gruppo di musica popolare Campana “ARS NOVA” di Napoli.
Organizzato dalla Pro Loco Città di Campagna e dal Forum dei Giovani di Campagna col contributo del Piano Territoriale per le Politiche Giovanili del Distretto 57 e del Comune di Campagna, “i Fucanoli” diventano un momento di sinergia fra i due enti, e rappresentano la voglia di riscoprire, da parte dei giovani, le antiche tradizioni, arricchendole di nuove idee che proprio quest’anno hanno portato alla nascita di “Sant’Antuon mascher e suon”.
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