Antonio Ciarrapico, da ultimo Ambasciatore in Spagna fino al 1995, ha appena pubblicato un interessante saggio dal titolo “Le ombre della storia”, (Aracne editrice, 2012 – pp. 468, € 25,00) nel quale ha raccolto alcuni saggi ed articoli apparsi precedentemente in riviste storiche e politiche. Il volume può essere acquistato in libreria o ordinato attraverso le principali librerie online (ad esempio www.ibs.it)
Il libro verrà presentato a Roma l’8 febbraio alle ore 18.30 presso il Circolo degli Affari Esteri, lungotevere Acqua Acetosa. Alla presentazione, che verrà moderata dall’Ambasciatore Luigi Vittorio Ferraris, Presidente del CISCI – Centro Italiano di Studi per la Conciliazione Internazionale, prenderanno parte i due storici Lucio Villari, professore ordinario di Storia contemporanea, Università degli Studi di Roma Tre, e Carlo Maria Ghisalberti, professore emerito di Storia moderna, Università La Sapienza di Roma.
Ecco una breve descrizione del libro, preparata dall’editore: Il nucleo centrale di questi scritti riguarda le origini e gli sviluppi del secondo conflitto mondiale, nonché lo svolgimento del duro processo di pace che fu imposto dai vincitori all’Italia. Con la fine del regime armistiziale, il nostro paese riacquistò la piena sovranità. La sua politica estera risultò nondimeno condizionata da difficoltà interne e questo spiega la sua mancata adesione, nel 1948, al patto di Bruxelles. Dalle debolezze allora mostrate, essa seppe, tuttavia, riscattarsi in occasione di snodi cruciali del confronto est-ovest, come prova il ruolo determinante che ebbe, negli anni 1977-79, per l’approvazione del programma relativo alla produzione e allo spiegamento degli euromissili in risposta all’installazione degli SS20 sovietici. Su tale episodio l’autore fornisce una preziosa testimonianza avendo ricoperto l’incarico di rappresentare l’Italia nel ristretto gruppo di esperti al quale fu affidata l’elaborazione di quel programma, nonché della piattaforma negoziale che doveva condurre, pochi anni più tardi, al totale azzeramento delle armi nucleari di teatro in Europa.
Antonio Ciarrapico – nato a Pescara il 23 settembre 1930, ha compiuto i suoi studi a Roma, dove ha conseguito la laurea in Scienze Politiche presso l’Università “La Sapienza” nel 1953. A seguito di concorso, è entrato a far parte della carriera diplomatica il 18 giugno 1954.
Ha svolto successivamente la propria attività prevalentemente all’estero, sia in sedi bilaterali (Sidney, Buenos Aires, l’Aja, Cleveland, Kinshasa, Beirut), sia multilaterali (NATO – Bruxelles, ONU – Ginevra – New York, “Comunità Europea”). Destinato come ambasciatore a Stoccolma nel 1983, ha ricoperto in quella capitale anche l’incarico di capo della “Rappresentanza italiana presso la Conferenza per il disarmo in Europa”. E’ stato successivamente Ambasciatore in Brasile, dal 1986 al 1990, ed in Spagna, dal 1990 al 1995.
L’ambasciatore Ciarrapico è autore di numerosi saggi ed articoli apparsi su varie pubblicazioni storiche e politiche. Egli è stato docente di “Geopolitica” e di “Relazioni Internazionali” presso l’European School of Economics dal 1995 al 2000. Ha anche insegnato presso la LUISS – Guido Carli, l’Università Roma 3, quella di Trieste-Gorizia, e quella di Camerino.