Ha fatto tappa in Trentino Alto Adige la “staffetta podistica nazionale continuativa” de ‘L’Esercito marciava…‘, iniziativa per commemorare il centenario dell’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale.
Riproponendo simbolicamente la memoria dell’afflusso al fronte degli italiani chiamati alle armi, i militari in servizio sono partiti l’11 maggio scorso da Trapani e giungeranno a Trieste domenica 24 maggio.
La città di Trento ha ospitato la confluenza di 2 diversi itinerari, rispettivamente provenienti da Sud/Verona con i genieri del 2° guastatori di Trento e da Nord/Bolzano con i tedofori del Reparto Comando delle Truppe Alpine, capeggiati dal comandante della Divisione Tridentina generale di divisione Marcello Bellacicco.
A ricevere il testimone a Trento c’erano corridori di rilievo nazionale e locale quali la trentina atleta nazionale dell’Esercito Irene Baldessarri ed il 1° maresciallo Domenico Spina, che hanno proseguito poi il percorso lungo la Valsugana, in direzione Padova.
A salutare il transito dei tedofori nazionali con al seguito il tricolore, simbolo di unità nazionale, in Piazza Fiera a Trento, vi erano le massime autorità civili e militari locali tra cui il comandante regionale Dario Buffa, i giovani allievi della Scuola Militare Teuliè di Milano (Liceo militare) in uniforme storica, le Associazioni d’Arma e le rappresentanze di varie società sportive trentine che si sono aggregate ai tedofori, unitamente a tutta la cittadinanza presente all’evento.
Nel corso della giornata i Reparti militari di tutta la regione, tra cui il il Comando delle Truppe Alpine con relativa la Sezione Meteomont, il 2°Reggimento Genio, 2°Artiglieria, 4°Aves Altair ed il 2° Trasmissioni, che hanno allestito per l’occasione una mostra statica di mezzi, materiali ed equipaggiamenti dell’Esercito, che è rimasta aperta tutto il giorno al pubblico.
All’interno del grande tendone che ha ospitato i vari stand d’arma e specialità, vi era anche un’ampia sezione commemorativa, recentemente esposta anche all’Adunata Nazionale de L’Aquila con cimeli e foto della Grande Guerra curata dal direttore del Museo Storico Nazionale degli Alpini generale Stefano Basset.
L’evento è stato inoltre l’occasione per proseguire le numerose iniziative già da tempo poste in essere in sinergia tra il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca (MIUR) e il Ministero della Difesa, sensibilizzando i giovani su un tema così rilevante come le “commemorazioni per il centenario” e consegnare, agli studenti trentini che hanno fatto richiesta, lo “Stato di Servizio/foglio matricolare” del proprio antenato che ha combattuto la “Grande Guerra” nelle fila dell’Esercito Italiano.
I canti a tema del coro della Sezione dell’A.N.A. di Trento, hanno concluso la giornata dedicata alle commemorazioni in Regione.
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