Il Personale Comando Provinciale del Corpo forestale dello Stato di Napoli, unitamente al Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale (NIPAF) ha dato esecuzione a un decreto d’urgenza di sequestro preventivo relativo a un ulteriore pozzo irriguo sito in località Ponte delle Tavole, nel Comune di Caivano (NA), nonché del relativo terreno asservito, per una estensione complessiva di circa 5 ettari. Nell’acqua erano presenti vari inquinanti oltre la soglia di contaminazione prevista dalla legge. L’attività rientra nell’ambito dell’indagine coordinata dalla Sezione reati ambientali della Procura della Repubblica di Napoli.Dalle analisi effettuate dai laboratori dell’ARPA Campania è emerso infatti che nell’acqua del pozzo, in linea con la falda acquifera degli altri cinque recentemente sequestrati in località Sanganiello per analoghi motivi, i valori relativi agli inquinanti superavano i limiti previsti dalla normativa vigente. In particolare è stata riscontrata la presenza di floruri (più del doppio), solfati (più del doppio), manganese (più del 20 per cento) e arsenico (più del triplo). Inoltre, in quest’ultimo, è stata riscontrata la presenza di diclorometano (cloruro di metilene), un aggressivo solvente utilizzato nella chimica industriale, nocivo per la salute umana e considerato sostanza potenzialmente cancerogena. È stato denunciato a piede libero il proprietario del fondo.
Anche per questa attività il Corpo forestale di Napoli ha impiegato, in accordo con la Procura della Repubblica di Napoli, la consolidata metodologia investigativa che utilizza le foto aeree in modalità territoriale ortofotogrammetrica: le immagini fotografiche vengono interpretate da specialisti della Forestale e successivamente confrontate con i dati dei movimenti di terra nelle aree interessate e, infine, con i dati investigativi criminali e ambientali dell’area.
(fonte: Corpo Forstale dello Stato)
vedi anche ENEA Progetto Regi Lagni – VOLUME 2 – STATO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE
Inquinamento: sequestrati terreni agricoli irrigati con acqua contaminata nel napoletano
luglio 13, 2013