Il generale Giuseppe Bernardis, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, ha incontrato il personale dell’Arma Azzurra schierato presso il Regional Command West.
Ad accoglierlo, presso l’aeroporto di Shindand, nella parte centrale della regione sotto responsabilità italiana, il generale Dario Ranieri, comandante del contingente internazionale a guida Brigata alpina ‘Taurinense’, accompagnato dal colonnello Carlo Moscini, comandante della Joint Air Task Force (JATF) di Herat, e dal colonnello Luciano Ippoliti, comandante dell’Airbase Support Air Advisory Team (ASAAT). (foto a sinistra il generale Giuseppe Bernardis e il colonnello Luciano Ippoliti)
Il Generale, rivolgendosi al personale dell’Aeronautica Militare che svolge attività di ‘advising’ per il personale afghano appartenente alle diverse articolazioni dell’aeroporto militare di Shindand, futuro polo addestrativo dell’intera Aeronautica Afghana, e che contribuisce alla formazione del personale aeronavigante della stessa, ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro quotidianamente svolto al fine di garantire un futuro di speranza all’Afghanistan.
A seguire, trasferitosi presso la base di Herat, si è rivolto al personale in divisa azzurra in forza presso Camp ‘Arena’, rischierato in uno degli hangar della JATF.
“Ho voluto terminare qui, il mio mandato dal punto di vista ‘operativo’, perché questa è una delle punte che meglio esprimono il cambiamento dell’Aeronautica Militare di questi ultimi anni” ha esordito il generale Bernardis. “Voi siete i terminali di un’azione corale che l’Aeronautica Militare è oggi in grado di esprimere al meglio” ha poi continuato, riferendosi alle diverse espressioni dell’uniforme azzurra schierate di fronte.
Al termine del suo discorso, ha sentitamente ringraziato il personale e rimarcato orgogliosamente che “l’Aeronautica Militare oggi c’è, si vede, ed è finalmente capace di fare quello che tutti abbiamo a lungo sognato”.
La base Camp ‘Arena’ di Herat, è stata interessata anche dalla visita del tenente generale James L. Terry, comandante dell’IJC, che ha espresso la propria soddisfazione al generale Ranieri e al suo staff per i risultati raggiunti nell’attività di supporto alle forze di sicurezza afghane.
La Joint Air Task Force dell’Aeronautica Militare, di stanza a Herat, ha il compito di gestire gli assetti di volo assegnati al Comando operativo NATO per l’Afghanistan.
L’Airbase Support Air Advisory Team (ASAAT), di stanza a Shindand, sotto il comando della N.T.M.-A (NATO Training Mission Afghanistan), svolge quotidianamente attività di addestramento a favore del personale dell’aeronautica afghana su elicotteri MI-17 AAT.
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novembre 2, 2017