Altri 100 militari dell’Esercito si sono aggiunti, da ieri, ai 60 già impegnati a soccorrere le popolazioni colpite dall’esondazione sin dalle prime ore dell’emergenza nel modenese.
Oggi pomeriggio, 22 gennaio, l’ufficio territoriale del Governo di Modena ha chiesto un ulteriore concorso di militari e mezzi dell’Esercito per supportare i residenti dei comuni colpiti.
Oltre ai mezzi tattici dell’esercito impiegati dal pomeriggio di domenica, da questa sera si aggiungeranno 10 mezzi natanti ed attrezzature speciali dei reggimenti genio della forza armata.
Nella giornata di oggi i militari dell’esercito, in coordinamento con i vigili del fuoco, hanno provveduto a portare in salvo personale costretto ad abbandonare le proprie abitazioni allagate a causa dell’esondazione del fiume Panaro, tra loro anche il parroco del comune di Bonporto (Mo) ed alcuni anziani dello stesso paese.
La Forza Armata grazie alla capacità “dual-use” dei propri reparti genio, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado d’intervenire nei casi di pubbliche calamità ed utilità, in ogni momento, su tutto il territorio italiano a supporto della comunità nazionale come recentemente avvenuto in occasione dell’emergenza maltempo in Sardegna e come sta avvenendo in queste ultime ore in Emilia.
Il 9 e 10 giugno a Vignola (Modena) la festa delle ciliegie dedicata alle popolazioni colpite dal terremoto
giugno 9, 2012