Gli alpini di Sicilia si sono ritrovati ai piedi dell’Etna, per festeggiare il 150° dell’unità d’Italia con una manifestazione, che ha coinvolto l’intera comunità di Linguaglossa, in provincia di Catania. Gli artefici della giornata Alpina sono stati: il Gruppo ANA di Linguaglossa con il loro capo gruppo Antonino Di Marco, in sinergia con la Sezione ANA Sicilia del neo presidente Giuseppe Avila, il soccorso alpino e il corpo forestale della Regione Sicilia, che con la banda diretta dal commissario superiore Gerlando Cuffaro ha dato solennità e brio all’intera cerimonia. La giornata Alpina denominata “Meeting di Natale 2011” si è svolta in maniera perfetta con l’adunata di buon mattino dei partecipanti in Piazza Matrice, prima della Messa solenne un breve concerto dei forestali ha allietato i presenti. A seguire la Messa solenne officiata dall’Arciprete di Linguaglossa Orazio Barbarino, che è stato coadiuvato da Don Mirco Barilari e dal Diacono Franco Sofia. Nell’affollata Chiesa madre monumento del XVII secolo dedicata alla Madonna delle Grazie, Don Barbarino ha salutato le autorità e gli Alpini siciliani con i loro familiari, nell’omelia ha ricordato i valori degli Alpini e la loro vocazione ad aiutare il prossimo. Dopo la Santa Messa c’è stato un omaggio floreale alla Madonna della Pineta, con la collaborazione del Soccorso Alpino di Linguaglossa. Dal campanile della Chiesa Madre un Alpinista legato ad una fune, ha portato ai piedi della Madonna un mazzo di fiori e subito dopo un Alpinista ed un Alpino si sono calati assieme ad un tricolore con scritto “ANA” lungo il campanile, le due audaci esibizioni sono state accompagnate da un coro di giovani voci diretto da Don Mirco Barilari e scandite da applausi. Si è poi tenuta la sfilata lungo il corso principale di Linguaglossa, gli Alpini hanno sfilato con le Associazioni d’Arma e le Associazioni di Volontariato, presenti le autorità locali e il sindaco Rosa Maria Vecchio. Il corteo è stato preceduto dalla banda musicale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, che ha marciato lungo Via Roma fino al Monumento ai Caduti. Ottimo il servizio d’ordine curato dalla Polizia Locale con l’Ispettore Antonino Raiti e il Maresciallo dei Carabinieri Alessandro Leotta. La cerimonia dedicata ai caduti di tutte le guerre è stata breve e commovente, i due portacorona si sono mossi con le note del “Piave” e il suono del silenzio, ha portato alla mente i ricordi dei tanti commilitoni andati avanti. Il corteo ha raggiunto lo storico Convento dei Cappuccini, Frate Liborio ha accolto gli ospiti ed ha passato la parola a Gaetano Ragaglia, che ha mostrato le opere d’arte più importanti custodite dentro il Convento. Nei locali museo del Convento è stata allestita una degustazione di vini pregiati dell’Etna, con salumi e dolci tipici, l’esposizione è stata curata dall’Associazione Viticoltori del Mongibello. I prodotti sono stati illustrati dal sindaco Rosa Maria Vecchio, che con orgoglio ha parlato della sua comunità e degli alimenti pregiati che si riescono a produrre grazie al microclima dell’Etna. I saluti e i ringraziamenti hanno concluso una bella giornata Alpina trascorsa alle falde dell’Etna.
L’Italia e le missioni internazionali: convegno a Piedicavallo (Biella)
settembre 5, 2017