Nell’ambito dell’iniziativa “Believe to be alive”, “Credi per essere vivo”, Papa Francesco, il 4 ottobre, ha incontrato il mondo paralimpico. All’evento ha partecipato il tenente colonnello Roberto Punzo, ufficiale dell’Esercito in servizio nel ruolo d’onore, già pilota di elicotteri e rimasto ferito nel corso della missione UNTSO (United Nations Truce Supervision Organization) nel sud del Libano.
Il tenente colonnello Punzo è atleta nella disciplina del tiro con l’arco ed ha preso parte agli Invictus Games tenutisi i primi di settembre a Londra, arrivando a disputare la finale per il terzo posto a squadre.
Il primo galà paralimpico italiano, ha preso il via il 3 ottobre per concludersi domenica 5, in via della Conciliazione, con la giornata sportiva aperta a tutti, una “palestra a cielo aperto” con dimostrazioni sportive paralimpiche coordinate dalle rispettive federazioni e con l’intervento dei Lancieri di Montebello dell’Esercito.
L’evento è stato promosso dal Comitato Italiano Paralimpico con il quale la Difesa ha siglato un protocollo d’intesa lo scorso 8 luglio volto a promuovere e diffondere la pratica degli sport adattivi nei confronti dei militari affetti da disabilità contratta durante il servizio.
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