Il 6 febbraio è terminata la seconda giornata di gare tra i plotoni dei CaSTA, cioè i Campionati sciistici delle Truppe Alpine, tradizionale appuntamento internazionale giunto alla 65^ edizione, che si tengono nella zona orientale della Provincia Autonoma di Bolzano.
Meta del 6 febbraio è stato l’abitato di Padola, nel bellunese, passando da passo Montecroce Comelico, dove le squadre si sono cimentate in una prova a tempo di abilità nella ricerca di un possibile travolto da valanga; oltre a questa lungo il percorso erano state predisposte prove di movimento a cronometro, di lancio della bomba a mano e di slalom gigante.
La classifica è comunque tutt’ora molto incerta e la vittoria verrà decisa il 7 febbraio, allo stadio del fondo di Dobbiaco, dove i plotoni si cimenteranno in una prova di staffetta a cronometro.
Seconda giornata di gare anche per i partecipanti al Trofeo dell’Amicizia, che, dopo la prova di fondo disputata il 5 febbraio, si sono cimentati in uno slalom gigante sulla pista Signaue a Sesto Pusteria.
La vittoria è andata al 1°caporale maggiore del Centro Sportivo EsercitoSarah Pardeller e al carabiniere Michael Gufler.
L’assegnazione del Trofeo verrà decisa il 7 febbraio, allo stadio del fondo di Dobbiaco, al termine della gara di “pattuglia”.
Sempre nella mattinata del 6 febbraio, si è disputata la gara di Biathlon (15 Km per i maschi e 10 per le donne), valida per l’assegnazione del titolo di Campione italiano dell’Esercito di specialità e, messa la classifica a sistema con la gara di Slalom gigante disputata martedì, per l’assegnazione dei titoli di Campioni italiani dell’Esercito di Combinata.
Vincitori sono stati il caporale Jessica Brandstetter (sia per la gara di Biathlon che per la combinata), effettivo al 4° reggimento Alpini paracadutisti, il sergente Roberto Mauro (biathlon maschile), effettivo al 2° reggimento Alpini e il 1° maresciallo Alberto Vezzoli (combinata maschile), effettivo al 5° reggimento Alpini.
Ad inaugurare la 65^ edizione dei Campionati sciistici delle Truppe Alpine è stato il il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, che ha speso parole di incoraggiamento per i plotoni che martedì 5 febbraio hanno iniziato la loro gara dall’abitato di Rienza. (Il Capo di SMD Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli all’inaugurazione dei Campionati Sciistici delle Truppe Alpine 2013).
Per salutare il “marinaio montanaro”, come lui stesso si è definito ricordando le sue origini, gli Alpini hanno organizzato una dimostrazione sulle tecniche di movimento e soccorso in montagna.
La prima giornata di gare si è poi spostata a Sesto Pusteria, dove al termine di 2 manches di Slalom Gigante è stato assegnato il primo titolo di Campione italiano dell’Esercito. Sul gradino più alto del podio è salito il Maresciallo Capo Franco Pittino del 4° reggimento Alpini paracadutisti e il 1° Caporale Maggiore Diana Orso effettiva al 2° reggimento trasmissioni Alpino.
Sempre nella mattinata del 5 febbraio si è disputata anche la prima gara del Trofeo dell’Amicizia, conteso tra le 11 Nazioni partecipanti, che ha visto una cinquantina di atleti partecipare all’impegnativa gara di fondo (15 Km per gli uomini e 10 per le donne). I più veloci sono stati 2 italiani il caporale maggiore Enrico Nizzi per gli uomini e il caporale maggiore Scelto Elisa Brocard per le donne, entrambi effettivi al Centro Sportivo Esercito di Courmayeur.
Giornata intensa anche al di fuori dei campi da sci, prima con il saluto del Comandante delle Truppe Alpine alle delegazioni straniere, che con la loro presenza contribuiscono ad accrescere il prestigio della manifestazione, poi con il meeting “La Montagna”, in cui le ditte sponsor dei Campionati hanno proposto al pubblico i loro ultimi prodotti e alcune “novità tecnologiche”.
Visitatissimo anche il tendone allestito in piazza San Michele, in cui è visibile un’esposizione di mezzi e materiali in dotazione al servizio meteonivologico del Comando Truppe Alpine e personale specializzato è quotidianamente a disposizione degli interessati per rispondere a eventuali domande.
La giornata si è poi conclusa al Grand Hotel di Dobbiaco, dove nel gremito auditorium Gustav Mahler si è esibita la Fanfara della Brigata Alpina Taurinense ed è stato stabilito un collegamento satellitare in diretta con Herat per salutare gli Alpini della medesima Brigata attualmente impegnati in Afghanistan.
Nell’occasione il pubblico intervenuto ha potuto assistere alla proiezione di un filmato che ha ripercorso le tappe fondamentali della strabiliante carriera del 1°Maresciallo Luogotenente Marco Albarello che, prossimo alla pensione, è stato salutato dal Comandante delle Truppe Alpine, Generale di Corpo d’Armata Alberto Primicerj.
A premessa dell’inizio delle competizioni sportive, nell’ambito dei campionati sciistici delle truppe alpine che si stanno svolgendo nei comuni dell’Alta Val Pusteria, il comandante delle truppe alpine, Generale Alberto Primicerj, unitamente ai sindaci dei Comuni ha reso onore ai Caduti di tutte le guerre a San Candido, Dobbiaco, Sesto Pusteria e in Val di Landro.
Brevi cerimonie, silenziose e al contempo solenni, rese ancor più significative dalla presenza dei rappresentanti delle delegazioni straniere, a conferma che i Caduti vanno ricordati e onorati a prescindere dall’uniforme che vestivano e dalla bandiera che servivano.
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