Venerdì 5 ottobre presso la caserma “La Marmora” a Sassari, alla presenza del comandante della “Brigata Sassari” – generale di brigata Manlio Scopigno – si terrà la cerimonia di avvicendamento al comando del Reparto Comando e Supporti Tattici “Sassari” tra il tenente colonnello Marco Mele ed il parigrado Giuseppe D’Agrosa.
Il tenente colonnello Mele cederà il comando del reparto che ha guidato, per oltre un anno, fino al raggiungimento di importanti risultati sia dal punto di vista addestrativo, sia sotto il profilo operativo.
Nel periodo compreso tra settembre 2011 e marzo 2012, infatti, unità specializzate alla gestione logistica ed assetti delle telecomunicazioni del Reparto Comando e Supporti Tattici “Sassari” hanno operato in Afghanistan nell’ambito del Regional Command West, il Comando NATO a guida italiana, multinazionale e interforze responsabile della missione ISAF (International Security Assistance Force).
Il tenente colonnello Mele lascia il comando del Reparto per assumere un nuovo, prestigioso incarico al Comando Brigata Sassari.
Il tenente colonnello D’Agrosa, che ha frequentato i regolari corsi dell’Accademia Militare di Modena e di Stato Maggiore, proviene dal 3° Reggimento bersaglieri della “Brigata Sassari” ed ha partecipato alle missioni internazionali per il mantenimento della pace nei Balcani, in Iraq e in Afghanistan.
Il Reparto Comando e Supporti Tattici “Sassari”, che fa risalire le sue tradizioni alla Compagnia di Stato Maggiore della “Brigata Sassari” sin dalla sua costituzione avvenuta alla vigilia della I^ Guerra Mondiale, è stato costituito il 1° aprile 1993 per cambio di denominazione del preesistente Reparto Comando e Trasmissioni già costituito il 30 luglio 1991.
Il Reparto, che ha sede a Sassari, assicura il sostegno logistico ed il sistema delle trasmissioni della “Brigata Sassari” mediante la Compagnia Comando e Supporto Logistico e la Compagnia Trasmissioni.
Il Reparto è articolato su:
Comando, con sede presso la caserma “La Marmora”; Compagnia Comando e Supporto Logistico, con sede presso la caserma “La Marmora” e la caserma “Massimo Ficuciello”; Compagnia Trasmissioni, con sede presso la caserma “Gonzaga” e la caserma “Massimo Ficuciello”.
Il Reparto Comando e Supporti Tattici “Sassari” ha partecipato: alla missione “Alba” in Albania, nel periodo marzo – luglio 1997; all’operazione “Costant Forge” in Bosnia-Herzegovina, nel periodo ottobre 1999 – marzo 2000; all’operazione “Joint Guardian”, inquadrato nel COMMZ (W) in Albania, nel periodo dicembre 2001 – marzo 2002; all’operazione “Antica Babilonia” in Iraq, nel periodo ottobre 2003 – gennaio 2004 e gennaio – giugno 2006; alla missione ISAF (International Security Assistance Force) in Afghanistan, nel periodo ottobre 2009 – aprile 2010 e settembre 2011 – marzo 2012.
Sempre venerdì 5 ottobre, nella caserma “Bechi Luserna” di Macomer, in provincia di Nuoro, alla presenza del comandante della “Brigata Sassari” – Generale di Brigata Manlio Scopigno – si terrà la cerimonia di avvicendamento al comando del 5° Reggimento genio guastatori tra il colonnello Maurizio Mascarino e il parigrado Pierluigi Guida.
Durante i tre anni di intensa attività di comando del colonnello Mascarino, il reggimento è stato impegnato in molteplici attività sia in territorio nazionale (con numerosi interventi di disinnesco di residuati bellici risalenti alla 2^ Guerra Mondiale) che all’estero, ove ha partecipato alla missione ISAF (International Security Assistance Force), durante la quale i genieri del 5° hanno contribuito, in maniera determinante, a garantire la sicurezza della popolazione locale e degli uomini della coalizione dai temibili ordigni esplosivi improvvisati presenti sull’intero territorio afgano.
Il colonnello Mascarino lascia la Sardegna alla volta di Roma per andare a ricoprire l’incarico di comandante del Centro di Eccellenza Counter IED.
Il colonnello Guida, che ha frequentato i regolari corsi dell’Accademia Militare di Modena e di Stato Maggiore, proviene da Roma dove ha ricoperto un importante incarico presso il Segretariato Generale della Difesa.