A nome del presidente degli Stati Uniti d’America, il generale Donald Campbell, comandante dell’Esercito statunitense in Europa, consegnerà la “Legion of Merit, degree of Commander” al generale di corpo d’armata Claudio Graziano, capo di Stato Maggiore dell’Esercito. La cerimonia di consegna si terrà lunedì 11 febbraio, alle ore 16, presso la Biblioteca Militare Centrale di Palazzo Esercito.
Il Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano ha frequentato l’Accademia Militare di Modena, dal 1972 al 1974, e la Scuola di Applicazione di Torino, dal 1974 al 1976, dove ha conseguito la laurea in Scienze Strategiche Militari.
È stato nominato Ufficiale di fanteria, specialità alpini, nel 1974.
Il suo primo incarico, nel 1976, è stato quello di comandante di plotone fucilieri al battaglione alpini “Susa” in Pinerolo.
Nel 1977 è stato Vice Comandante della compagnia contro carri della Brigata alpina “Taurinense”, con la quale ha partecipato ad esercitazioni in Norvegia e Danimarca nell’ambito delle Forze Mobili Alleate (AMF-L).
Nel 1980 ha comandato, in successione, la compagnia mortai ed la compagnia alpini (fucilieri) presso il battaglione alpini “Trento” della Brigata alpina “Tridentina”.
Dal 1983 al 1986, ha comandato la compagnia Allievi Ufficiali e la compagnia Comando presso la Scuola Militare Alpina di AOSTA.
Dopo il corso di Stato Maggiore, nel 1987, è stato assegnato allo Stato Maggiore dell’Esercito, dove ha svolto l’incarico di Ufficiale Addetto presso l’Ufficio Programmi di Approvvigionamento.
È stato promosso Maggiore nel 1988 ed ha quindi frequentato, dal 1989 al 1990, il Corso Superiore di Stato Maggiore.
Nel 1990, promosso Tenente Colonnello, è stato trasferito all’Ufficio del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, assumendo l’incarico di Capo della Segreteria del Capo di SM.
Successivamente, nel 1992, è stato riassegnato al battaglione alpini “Susa” in qualità di Comandante. Durante il suo comando, il battaglione è stato schierato in Mozambico, nell’ambito della missione di pace delle Nazioni Unite (UNOMOZ), con il compito principale di garantire la sicurezza del corridoio di Beira (via di comunicazione tra lo Zimbabwe ed il mare), favorendo e supportando il soccorso umanitario e sanitario alle popolazioni locali.
Alla fine del 1993, è stato designato Capo Sezione presso l’Ufficio del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito. Promosso Colonnello, nel 1996, ha comandato il 2° reggimento alpini della Brigata “Taurinense” a Cuneo.
Successivamente, ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio Pianificazione dello Stato Maggiore dell’Esercito. Nel mese di settembre 2001, ha assunto l’incarico di Addetto Militare presso l’Ambasciata d’Italia di Washington D.C., negli Stati Uniti.
E’ stato promosso Generale di Brigata il 1° gennaio 2002.
Rientrato in Italia, ha assunto, in data 27 agosto 2004, il comando della Brigata alpina “Taurinense”.
Dal 20 luglio 2005, ha assunto il comando della “Brigata Multinazionale Kabul” in Afghanistan e, con essa, la responsabilità dell’Area d’Operazioni della provincia di Kabul, mansioni assolte fino al 6 febbraio 2006.
In tale periodo, oltre ai compiti di sicurezza e protezione, ha diretto numerose iniziative umanitarie nell’ambito delle attività di ricostruzione e di primo soccorso alle popolazioni.
Terminato il periodo d’impiego operativo, al rientro in Patria, ha proseguito nell’incarico di Comandante della Brigata alpina “Taurinense” fino al 2 marzo 2006.
Promosso Generale di Divisione il 1° gennaio 2006, ha assunto, dal 15 marzo dello stesso anno, l’incarico di Capo Reparto Operazioni del Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa.
Il 29 gennaio 2007, il Segretario Generale delle Nazioni Unite gli ha conferito l’incarico di Force Commander della missione UNIFIL in Libano.
Nei tre anni successivi, ha dunque assolto, nel Paese dei cedri, un duplice ruolo: quello prettamente militare di Comandante delle Forze dell’ONU e quello più squisitamente politico-diplomatico di Capo Missione.
In quest’ultima veste, è stato altresì responsabile di tutta la componente civile delle Nazioni Unite in Libano, compreso il coordinamento degli aiuti umanitari e delle attività di ricostruzione e soccorso intraprese direttamente dall’ONU, ovvero condotte su base bilaterale dai vari Paesi contributori.
Il 1° gennaio 2010 è stato promosso al grado di Generale di Corpo d’Armata e, dal 10 febbraio dello stesso anno, nominato Capo di Gabinetto del Ministro della Difesa.
Il 14 ottobre 2011, è stato nominato Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, assumendo poi l’incarico il 6 dicembre 2011.
In qualità di Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, il Generale Graziano è il massimo responsabile dell’approntamento, dell’addestramento e del mantenimento in efficienza dell’Esercito Italiano.
Rappresenta la Forza Armata presso il Governo e i suoi Ministeri, presso il Parlamento Italiano e le Organizzazioni Internazionali, è membro del Comitato dei Capi di Stato Maggiore delle Forze Armate e può partecipare al Consiglio Supremo di Difesa.
Il Generale Graziano è stato insignito delle seguenti decorazioni:
Grande Ufficiale dell’Ordine Militare d’Italia;
Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana;
Croce d’argento al merito dell’Esercito;
Medaglia Mauriziana al Merito dei 10 Lustri di carriera Militare;
Medaglia al merito di lungo comando dell’Esercito (15 anni);
Croce d’oro per anzianità di servizio;
Ufficiale della “Legion D’Honneur” francese;
Medaglia commemorativa missione in Afghanistan;
Medaglia commemorativa per missioni di pace (Mozambico);
Medaglia commemorativa NATO Afghanistan (ISAF);
Medaglia commemorativa UN (Mozambico);
Medaglia 1^ Classe “D. Alfonso Henriques” dell’Esercito Portoghese;
US Legion of Merit;
Medaglia al merito dell’Esercito Tedesco per la Missione di Pace in Afghanistan;
Croce al Merito della Difesa per operazioni di Pace dello Stato Maggiore Difesa Norvegese;
Medaglia d’oro al merito della difesa (Stato Maggiore Francese);
Medaglia Commemorativa UN (Libano);
Medaglia d’Oro delle Forze Armate Polacche;
Commendatore dell’Ordine dei Cedri (Repubblica del Libano);
Cittadinanza onoraria della Provincia di Tyro (Sud del Libano);
Inoltre, gli sono stati tributati 5 Encomi Solenni e 9 Encomi Semplici. Gli è stata, altresì, conferita la cittadinanza onoraria della Provincia di Tiro (Libano) e di Villanova d’Asti.
Istruttore militare di sci, ha frequentato numerosi corsi universitari e professionali, in particolare l’US Army War College, dal 1996 al 1997.
Ha conseguito le lauree in Scienze Diplomatiche ed Internazionali presso l’Università degli Studi di Trieste, il Master in Scienze Strategiche e la specializzazione universitaria in Scienze Umane presso l’Accademia Agostiniana di Roma.
È autore di numerosi libri, studi ed articoli. È sposato con la signora Marisa Lanucara, con cui vive a Roma.