Bangui – I Caschi Blu dell’ONU hanno assunto dai militari della missione dell’Unione Europea la responsabilità
del dispositivo di sicurezza dell’aeroporto della capitale centrafricana, al termine di una breve cerimonia.
Lo scalo di M’Poko rappresenta una delle zone di Bangui affidate originariamente alla missione europea EUFOR RCA, la quale opera dallo scorso mese di giugno per contribuire a stabilizzare il Paese africano, favorire il lavoro delle Organizzazioni Internazionali e facilitare lo schieramento della MINUSCA, la missione multidimensionale delle Nazioni Unite avviata lo scorso settembre.
L’aeroporto – oltre ad essere l’unico terminal internazionale in Centrafrica e uno scalo essenziale per gli operatori umanitari – è una delle zone sensibili della città per la presenza di migliaia di sfollati, il cui numero è in progressiva diminuzione grazie all’impegno internazionale.
Un importante apporto alla gestione della sicurezza della zona aeroportuale è stato fornito dai genieri italiani dell’8° reggimento della brigata Folgore inquadrati in EUFOR RCA , i quali hanno migliorato la viabilità, realizzato le aree di controllo degli autoveicoli – dove vengono controllati oltre 800 mezzi al giorno – e rinforzato i checkpoint a protezione dello scalo.
Il passaggio di consegne dell’aeroporto di M’Poko – al quale hanno presenziato il comandante della missione UE e il suo omologo delle Nazioni Unite, oltre alle massime autorità centrafricane – rappresenta la prima fase della transizione tra EUFOR RCA e la MINUSCA, destinata a concludersi a marzo del 2015.