Su istruzioni del Ministro degli Esteri Franco Frattini, la Cooperazione Italiana ha predisposto, in stretto coordinamento con il Ministero della Difesa, un volo umanitario per il trasferimento in Italia di 25 cittadini libici vittime degli scontri in corso nel paese.
L’iniziativa risponde ad una specifica richiesta del Primo Ministro del Consiglio Nazionale Transitorio libico, Mahmoud Jibril.
Il C-130 dell’Aeronautica Militare è decollato nel primo pomeriggio di oggi dall’aeroporto di Pratica di Mare diretto a Misurata dove, assistiti dal personale medico militare e da personale della Cooperazione Italiana, i 25 pazienti saranno imbarcati per giungere in Italia in serata.
Grazie alla disponibilità concessa dalla Regione Lazio, i pazienti libici saranno accolti e curati presso l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma.
L’operazione, la decima nel quadro del ponte aereo realizzato per il trasferimento in Italia e successivo rimpatrio di vittime civili del conflitto libico nonché per l’invio di beni umanitari, costituisce un ulteriore e significativo segno di solidarietà nei confronti del popolo libico, oltre che un esempio di efficace collaborazione fra le Istituzioni coinvolte.
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