Con una cerimonia alla Caserma “Cantore” di San Candido, in provincia di Bolzano, alla presenza del Comandante delle Truppe Alpine, generale di corpo d’armata Alberto Primicerj, e dell’Addetto militare ed aeronautico presso l’Ambasciata della Federazione Russa in Italia, generale maggiore Alexander Prikhodko, si è conclusa l’esercitazione “EXTREME EFFORT 2012”.
L’attività addestrativa si inquadra nei rapporti di cooperazione bilaterale tra l’Esercito italiano e le forze terrestri della Federazione Russa avviati nel 2009 e ha visto operare insieme, per quasi due settimane, un plotone del 4° Reggimento Alpini paracadutisti (Ranger) e uno appartenente alla 34^ Brigata motorizzata da montagna della Federazione Russa.
L’addestramento congiunto che ha permesso alle unità scelte delle due nazioni di confrontarsi in un proficuo scambio di esperienze e di procedure tecnico-tattiche sul movimento, la sopravvivenza e il combattimento in ambiente montano, è terminato con un’esercitazione continuativa di pattuglia.
A premessa della cerimonia dell’ammaina bandiera, che di fatto ha posto fine all’esercitazione ed a cui hanno preso parte anche i Sindaci di Dobbiaco, San Candido e Villabassa (TBC Sesto Pusteria e Braies) , il generale Primicerj ha sottolineato l’importanza di uno scambio che, oltre ad essere stato addestrativo, è stato anche culturale.
“Come noi tutti sappiamo bene, il particolarissimo ambiente della montagna – ha detto il Comandante delle Truppe Alpine – impone capacità operative e di sopravvivenza, nonché preparazione fisica, tali da far diventare i reparti che vi operano normalmente una vera élite a disposizione delle rispettive Forza armate”.
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marzo 25, 2013