Google, il motore di ricerca più consultato al mondo, ha deciso di celebrare il compleanno del cubo di Rubik, con un doodle, un’animazione nella propria pagina che consente di giocare con la famosa invenzione.
Bisogna cercare di risolverlo, rimettendo in ordine ciascun colore su una faccia diversa del cubo, mentre Google conta il numero di mosse compiute dal giocatore.
Il “cubo magico” fu inventato nel 1974 dal professore di architettura e scultore ungherese Ernő Rubik.
“Cubo magico” era proprio il primo nome dato a quello che sarebbe diventato un rompicapo per intere generazioni. È il giocattolo più venduto della storia, con circa 300 milioni di pezzi, considerando anche le imitazioni, che hanno stuzzicato molti “riproduttori”.
Sei facce di nove quadrati da ordinare, ciascuna con un solo colore. Il problema è che di solito i 54 quadrati non sono mai allineati secondo la propria composizione cromatica. Così che, al fianco di un cubetto verde, se ne trovi uno giallo o rosso, piuttosto che blu.
Le combinazioni possono essere addirittura 43 miliardi, ecco perché è così difficile comporre l’unica che scioglie il rompicapo. Mats Valk detiene il record di soluzione: poco meno di sei secondi.
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