Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano, ha visitato l’Istituto Geografico Militare (IGM) e il Comando Militare dell’Esercito Toscana.
Ad accogliere l’alto Ufficiale, nella sede storica dell’IGM, insieme al Comandante, Generale di Divisione Agostino Biancafarina, era presente il Comandante Militare della Capitale, Generale di Corpo d’Armata Mauro Moscatelli.
Nel corso della visita sono stati illustrati i compiti e le molteplici attività che l’Istituto svolge quale Ente di sostegno alle Forze Armate ed Organo Cartografico dello Stato. Particolare interesse hanno suscitato le attività che si svolgono nei reparti di produzione nei quali sono stati esaminati i più recenti elaborati cartografici e i moderni sistemi informativi territoriali necessari all’analisi del territorio nazionale e nei teatri operativi internazionali e realizzati attraverso l’impiego delle immagini da aereo e da satellite.
Prima di lasciare l’Istituto, il Generale Graziano ha incontrato il personale dipendente per congratularsi per l’eccellente lavoro svolto.
A seguire il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha visitato il Comando Militare Esercito Toscana e gli Enti dipendenti, il Centro Documentale di Firenze e il Reparto di Supporto Generale.
L’11 febbraio a nome del Presidente degli Stati Uniti d’America, il Generale Donald Campbell, Comandante dell’Esercito statunitense in Europa, ha decorato, presso la Biblioteca Militare Centrale di Palazzo Esercito, il Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, della “Legion of Merit”, con il grado di “Commander”.
Il Generale Campbell, rivolgendosi poi al Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, ha dichiarato: “Oggi è un giorno speciale, è un vero onore insignire il Generale Graziano della Legion of Merit, l’onorificenza più alta che le forze armate USA conferiscono ai leader stranieri. L’impegno e l’iniziativa personale del Generale Graziano hanno contribuito al potenziamento delle operazioni internazionali di sicurezza e hanno rafforzato la cooperazione tra Stati Uniti, Italia e NATO”.
Il Generale Graziano, dopo aver ringraziato il Generale Campbell che “con la sua presenza ha voluto conferire particolare risalto all’evento”, nel suo intervento, ha voluto sottolineare “la profonda e antica amicizia che lega l’esercito italiano e quello statunitense, basata sulla condivisione di valor fondamentali quali libertà, giustizia e democrazia, che si estrinseca nell’alleanza atlantica e nell’ambito delle numerosi organizzazioni tra Italia e Stati Uniti.” – ha poi proseguito il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito – “Un forte vincolo che quotidianamente è ulteriormente vivificato dai molteplici impegni operativi che vedono i nostri soldati operare fianco a fianco per stabilizzare le aree di crisi e permetterne la ricrescita”.
L’alta onorificenza è stata concessa al Generale Graziano per “il servizio eccezionalmente meritorio in qualità di Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, dal dicembre 2011 al luglio 2012.” – si legge nella motivazione – “L’approccio olistico del Generale di Corpo d’Armata Graziano nel trasformare l’Esercito Italiano in una forza interoperativà e più efficace ha offerto supporto agli sforzi della coalizione. Il Generale di Corpo d’Armata Graziano ha introdotto un cambiamento dinamico, strutturale e istituzionale che ha potenziato le capacità expeditionary dell’Esercito Italiano. La sua visione della natura complessa e in continua evoluzione della guerra moderna insieme al suo stile di comando altamente efficace hanno massimizzato i contributi della componente terra alle operazioni di sicurezza internazionali e hanno rafforzato la cooperazione strategica tra gli Stati Uniti e l’Italia.
L’acuta consapevolezza del Generale di Corpo d’Armata Graziano delle esigenze di interoperabilità dell’Esercito Italiano, le attività di approntamento delle missioni, e il suo supporto alle Forze Armate degli stati Uniti di stanza in Italia avranno impatto significativo, duraturo e positivo sugli Stati Uniti, sull’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord e sull’Italia. Lo sforzo straordinario, la leadership eccezionale e l’iniziativa personale mostrati dal Generale di Corpo d’Armata Graziano danno grande credito non solo a lui, ma anche all’Esercito Italiano e alla sua Nazione”.
Il Generale Graziano è già stato insignito della “Legion of Merit”, con il grado di Ufficiale, per il periodo di servizio prestato quale Addetto Militare presso l’Ambasciata d’Italia a Washington DC dal 2001 al 2004. Nella schiera degli illustri Comandanti e uomini di Stato insigniti di questa prestigiosa onorificenza, tra gli altri, Re Giorgio VI, Charles De Gaulle, il Generale Leclerc e l’Ammiraglio Giampaolo Di Paola.
La “Legion of Merit” è un’onorificenza istituita dal Presidente Franklin D. Roosevelt il 20 luglio 1942 e può essere concessa ai Capi di Stato Maggiore o a cariche superiori.
Roma: avvicendamento del Comandante Militare della Capitale
luglio 7, 2015