Il capo di stato maggiore dell’Esercito, generale di corpo d’armata Claudio Graziano, si è recato nei giorni scorsi in Kosovo per portare il suo saluto e quello di tutta la Forza armata ai circa 1000 militari del contingente italiano impiegati nell’ambito della missione Joint Enterprise.
Dopo un breve colloquio con l’ambasciatore d’Italia in Kosovo, Michael Giffoni, che ha espresso profondo apprezzamento per l’opera svolta dal contingente italiano in Kosovo, il generale Graziano ha incontrato il personale del Multinational Battle Group West su base 2° Reggimento Artiglieria Terrestre per esprimere il grande supporto e la stima che il Paese continua a tributare alle Forze Armate e in particolare al personale impegnato in operazione nelle aree di crisi.
Nell’occasione, il generale Graziano ha rivolto un sentito augurio di buona Pasqua ai militari italiani che per una nobile causa trascorreranno le prossime festività lontani dai loro cari.
Nel pomeriggio il capo di Sme si è recato a “Camp Marshall de Lattre” dove ha incontrato il personale della Operational Reserve Force, forza di riserva della Nato su base 11° reggimento bersaglieri, che ha il compito di contribuire a garantire la sicurezza alle istituzioni e alla popolazione locali.
Con la visita in Kosovo il capo di stato maggiore dell’Esercito conclude una prima serie di incontri con il personale della Forza Armata impegnato nei principali teatri operativi.
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ottobre 30, 2015