“Il conflitto in Libia e la stabilità del Mediterraneo: strategie interne ed esterne” è il titolo della tavola rotonda che si terrà a Roma il 23 aprile, alle ore 17, presso il Circolo Ufficiali Forze Armate in via XX Settembre.
I lavori saranno aperti da Alessandro Conte, presidente del Centro Studi Roma 3000, associazione che organizza l’incontro.
Relatori saranno Andrew Spannaus, analista politico internazionale, direttore Transatlantico; Giampiero Massolo, direttore generale del Servizio Informazioni per la Sicurezza; Mario Marazziti, deputato, componente della Commissione Esteri della Camera; Pino Scaccia, giornalista, già inviato del Tg1 Rai; Alessandro Forlani, ex parlamentare, Presidente della Consulta internazionale del Centro Studi Roma 3000.
Modera il dibattito Francesco De Leo, giornalista, direttore di Oltreradio.
I relatori svolgeranno approfondite analisi sulle condizioni determinatesi nel Paese maghrebino dopo il conflitto civile del 2011 e la fine dell’era Gheddafi, con particolare riferimento al nuovo conflitto che oppone ora due governi e diverse fazioni, mentre si profila anche l’ombra inquietante del fondamentalismo violento targato Isis.
Saranno illustrate, in particolare, le ipotesi di superamento del conflitto e di pacificazione, ora all’esame della comunità internazionale e le possibili forme di coinvolgimento della stessa nella ricerca di adeguate soluzioni.
L’associazione ROMA 3000 è un centro di studio, ricerca e sperimentazione che opera nell’ambito delle politiche sociali, economiche, educative e culturali, con l’obiettivo di studiare il contesto socio economico culturale nazionale per promuovere ai cittadini e alle istituzioni nuovi percorsi di sviluppo sostenibile del paese. Svolge le sue attività grazie alla collaborazione di molti studiosi ed esperti italiani e stranieri per lo sviluppo dei propri studi e ricerche e collabora con enti statali e con soggetti privati per studi, ricerche e percorsi di formazione. Ente senza fini di lucro si finanzia grazie alle donazioni di singoli e aziende private che approvano e sostengono i programmi di ricerca e formazione.