Il capo di stato maggiore dell’Esercito, generale Claudio Graziano, il 24 febbraio si è recato a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, per incontrare il personale militare e civile del Comando forze di difesa che ha coordinato le dipendenti unità operative impiegate per fronteggiare l’emergenza neve soprattutto nelle regioni delle Marche, Toscana ed Emilia Romagna.
Nel suo discorso, il generale Graziano ha voluto incoraggiare il personale della Forza Armata soprattutto in una fase storica contrassegnata da particolari incertezze e dinamismo.
Il generale Graziano si è recato poi presso l’11° reggimento bersaglieri di Orcenico Superiore, reparto che il capo di Sme ha avuto alle proprie dipendenze per ben due volte nel corso del suo mandato quale comandante di Unifil in Libano.
Al personale militare del reggimento, il generale Graziano ha rivolto il proprio “saluto e apprezzamento per le capacità operative e il profondo spirito di sacrificio e abnegazione che ha sempre dimostrato nelle numerose operazioni condotte all’estero e in patria”.
Il reggimento infatti, inquadrato nella brigata corazzata Ariete, è rientrato lo scorso ottobre dal teatro operativo afghano ed è in fase di prontezza per essere impiegato prossimamente in Kosovo quale difesa operativa dell’Alleanza Atlantica.
Il primo Comando forze di difesa, composto da quattro brigate di differente tipologia e reparti di supporto dislocati nell’Italia del Centro Nord, assolve funzioni di difesa del territorio, partecipazione alle forze di reazione rapida della Nato e di proiezione nei teatri operativi.
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ottobre 30, 2015