Riccardo Bastianello giornalista presso Agi/Reuters è il vincitore della quarta edizione del Premio internazionale di giornalismo e comunicazione La Rosa d’Oro, per la categoria “Società e sfide per il futuro”. Seconda classificata Simona Barbato (Lazio) per la categoria “Comunicazione istituzionale”. Terza classificata, per la stessa categoria, Marilisa Cattaneo (Lombardia).
La cerimonia di premiazione, che si è tenuta a Milano presso il Teatro “San Lorenzo alle Colonne”, è stata organizzata dall’Associazione Internazionale Regina Elena che ha istituito l’importante riconoscimento.
Menzioni speciali sono state consegnate a: Città di Boves, Fondazione Ordine Mauriziano, Fondazione Accademia Carrara, Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, rivista “Terrasanta”, settimanale “Famiglia Cristiana” e Annuario della Nobiltà Italiana. I premi sono stati consegnati dal presidente nazionale del sodalizio, Ilario Bortolan. Erano presenti il vice presidente Dr. Alberto Casirati e il presidente onorario, Barone Roberto Ventura.
La manifestazione, curata dalla Delegazione ai rapporti istituzionali e alla comunicazione dell’Associazione, è internazionale ed ha consentito la partecipazione anche a giornalisti e comunicatori non europei ed è stata patrocinata da: Comune di Milano, Ordine dei Giornalisti Lombardia e Federazione Relazioni Pubbliche Italiana.
Il premio vuole essere un riconoscimento all’impegno professionale di giornalisti e comunicatori per incentivare la corretta informazione.
Nel corso della cerimonia è stato consegnato anche il XIV Premio “Barone Ventura” alla Delegazione nazionale alle commemorazioni dei Caduti in guerra, nelle missioni internazionali e a causa degli atti di terrorismo, dell’Associazione Internazionale Regina Elena Odv, diretta da Milo Ferrua. Consegnato, inoltre, il XXXVII Premio “Beata Regina Maria Cristina” alla giornalista Clara Salpietro.
Presenti alla manifestazione numerose autorità civili, militari e religiose della Lombardia e delegazioni dell’Associazione provenienti da tutt’Italia. “Il premio – ha detto il presidente Bortolan – vuole essere un nostro contributo alla tutela della corretta informazione e alla lotta alla disinformazione”.