I militari della cellula CIMIC (Cooperazione Civile Militare) del contingente italiano in Kosovo hanno effettuato una consegna di materiali ed equipaggiamenti tecnici, forniti da organizzazioni di volontariato italiane impegnate nella protezione civile, alla brigata dei Vigili del Fuoco di Gjakova/Dakovica.
Il materiale donato consentirà all’unità di allestire un campo per sfollati/profughi in caso di calamità naturali. Questa capacità di risposta non era fino ad adesso disponibile in nessuna organizzazione a livello locale, e permetterà ai Vigili del Fuoco di Gjakova/Dakovica di fronteggiare il collocamento immediato degli sfollati, uno dei più urgenti problemi che si presentano a seguito di un evento calamitoso.
Inoltre, a Villaggio Italia (la base del contingente italiano in Kosovo, a Pec/Peja) si è tenuto un seminario sulla “comunicazione per la prevenzione degli incidenti e sull’organizzazione e le esperienze della Protezione Civile Italiana nelle recenti calamità”, tenuta dal dottor Roberto Faccani (rappresentante delle organizzazioni di volontariato italiane) insieme alla dottoressa Enza Modugno, esperta in comunicazione, frutto di una collaborazione con l’Istituto Ricerche Studi Informazioni Difesa.
Il seminario, organizzato dalla cellula CIMIC, ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni locali impegnati nella gestione delle emergenze, che si sono confrontati su problemi, soluzioni e iniziative per la comunicazione come forma di prevenzione e l’ottimizzazione dell’impiego e coordinamento delle risorse durante la gestione delle emergenze.
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maggio 2, 2013