Il Ministro senza portafoglio per il Kosovo Aleksandar Vulin ha invitato la comunità internazionale a non diminuire il numero dei soldati in Kosovo.
“Senza soldati delle missioni di pace la vita dei profughi serbi diventerebbe insopportabile”, ha detto Vulin.
Nel villaggio Klinavac nel comune di Klina nel Kosovo centrale, dove recentemente è stata data alle fiamme una casa serba, Vulin ha visitato sette famiglie serbe.
“La distruzione delle case serbe – ha aggiunto il Ministro -, le aggressioni contro i serbi e i furti della loro proprietà accadono in Kosovo ogni giorno. Finora nessuno è stato accusato e arrestato”.
“La comunità internazionale ha assunto l’incarico di garantire la sicurezza a tutti i profughi serbi. Questo obbligo non è stato assolto per niente. Dai 22.000 serbi che all’anno 1999 sono tornati in Kosovo, soltanto 4.000 sono rimasti a vivere sul suo territorio”, ha dichiarato Vulin.
Fonte http://voiceofserbia.org/it/content/vulin-missioni-di-pace-devono-restare-kosovo