Nel quadro delle attività di sostegno all’ambiente civile, presso il comando della Task Force Italbatt in Al Masouri, Libano, si è svolta la cerimonia di inaugurazione del corso tecnico-professionale, organizzato dal contingente italiano a favore di una scuola locale.
Alla presenza del comandante del Sector West, generale Antonio Bettelli, del comandante di Italbatt, colonnello Giovanni Cafforio, ha avuto luogo la presentazione dell’attività proposta da Italbatt a favore di un istituto tecnico-professionale “Ecole Jabal Aamel MM. di Burj Ash Shamali”, realtà scolastica presente nella zona di operazioni di Italbatt.
Nello specifico, la base di Al Masouri ospiterà, con cadenza settimanale, una classe dell’istituto tecnico-professionale ed i ragazzi, diciassette in tutto, accompagnati dai loro professori, avranno la possibilità di assistere a lezioni teorico-pratiche svolte dai meccanici del contingente, presso i locali officina della base.
Le lezioni, concordate preventivamente con il corpo docenti ed il preside dell’Istituto, Jamal Shibly, sono state calibrate in funzione del livello di conoscenza degli alunni e in funzione delle specifiche richieste pervenute, al fine di inserire l’attività nel programma scolastico in corso, in accordo con il piano di studi dettato dal Ministero dell’Istruzione libanese.
Parole di gratitudine sono state espresse dal preside dell’Istituto, il quale ha apprezzato l’interessamento che il contingente nazionale esprime costantemente nei confronti della popolazione locale, soprattutto verso i ragazzi meno fortunati. Questa iniziativa, ha aggiunto il preside, che non ha precedenti nel suo genere, permetterà ai ragazzi dell’Istituto di acquisire nozioni e conoscenze specifiche, utili per la loro formazione professionale.
L’iniziativa, fortemente voluta dal colonnello Cafforio, ha trovato apprezzamento anche nelle parole del generale Bettelli il quale ha sottolineato come le donazioni materiali, benché utili e necessarie nell’immediato, risultino essere sottoposte all’usura nel tempo; altresì, la conoscenza acquisita dall’insegnamento, è un indissolubile certezza per il futuro.
Al termine della cerimonia, ad ogni singolo studente è stato donato un kit antinfortunistico da lavoro completo. Questo permetterà ai ragazzi di lavorare in sicurezza, presso i locali della base del contingente nazionale.
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