La Folgore ha abbracciato il mondo della disabilità con la seconda edizione del “Folgore No Limits” svoltasi a Livorno.
La manifestazione, dedicata allo sport ‘diversamente abile’ e organizzata dalla Brigata paracadutisti dell’Esercito italiano in collaborazione con il Comitato Italiano Paraolimpico, ha mostrato agli ospiti le potenzialità della pratica sportiva quale strumento utile ad un più rapido ed efficace reinserimento nella società, ed è stata anche l’opportunità per le circa 30 associazioni intervenute di far conoscere le iniziative create per migliorare la quotidianità dei disabili e delle loro famiglie.
Dopo la cerimonia dell’alzabandiera, a cui hanno partecipato circa 900 studenti delle scuole livornesi è stato consegnato il distintivo da paracadutista a Giacomo, ragazzo disabile di Livorno, che nei giorni scorsi si è lanciato con il paracadute da un’altezza di 4.200 metri, vincolato ad un istruttore del Centro Addestramento Paracadutisti dell’Esercito Italiano.
Tutti i presenti hanno avuto la possibilità di osservare e provare concretamente il vasto panorama delle pratiche parasportive, attraverso le oltre 30 postazioni realizzate dalle diverse associazioni presenti, dal basket in carrozzina al sitting volley all’ippoterapia.
All’interno dell’area addestrativa messa a disposizione dalla brigata Folgore, sono stati allestiti, inoltre, degli information point e degli stand espositivi delle aziende leader nel settore della disabilità.
Sport e disabilità, due temi fortemente legati tra loro, che si intrecciano in un insieme di valori. La costanza, il sacrificio, la volontà, lo spirito di gruppo, ma soprattutto la stessa possibilità offerta a chiunque, di mettersi alla prova e superare le difficoltà.
Folgore No Limits: a Livorno la Brigata paracadutisti incontra il mondo della disabilità
maggio 6, 2016