L’onorevole Fucsia Fitzgerald Nissoli (Per l’Italia) è intervenuta, a Toronto, in occasione della “Italian trade mission to Canada on food and beverage”, alla presenza dell’Ambasciatore Cornado e del viceministro dell’Agricoltura Andrea Olivero.
Rivolgendosi ai convenuti, l’on. Nissoli ha sottolineato che “la missione è particolarmente importante perché potrà servire a rilanciare l’export agroalimentare italiano in una terra, come quella canadese, che fa registrare una crescita progressiva del PIL: infatti dal 2013 al 2014 il PIL del Canada ha avuto un incremento dal 2% al 2,1% per arrivare ad una previsione del 2,3% per il 2015”.
“Un trend – ha proseguito la deputata eletta in Nord e Centro America – che potrà essere favorevole anche per la commercializzazione dei prodotti agroalimentari italiani di qualità che rappresentano un fattore importante del Made in Italy con oltre 53 miliardi di euro di fatturato”.
“Sono convinta – ha precisato l’on. Nissoli – che il made in Italy agroalimentare è una eccellenza italiana che comunica anche una storia ed una cultura che si è radicata nel tempo e che può rappresentare uno strumento importante per la nostra diplomazia commerciale, un soft power di cui l’industria agroalimentare italiana è parte fondamentale perché legata a quei prodotti della dieta mediterranea che esprime al meglio il nostro modus vivendi”.
Secondo l’on. Nissoli “l’agroalimentare italiano, peraltro già radicato in Canada, può avere ulteriori opportunità di penetrazione commerciale seguendo un trend positivo che ha visto un aumento del 2,8%, nel 2013, dell’importazione dall’Italia di tali prodotti per un valore di 320 milioni di euro”.
Inoltre la parlamentare della Circoscrizione estero ha ricordato “l’Accordo di libero scambio tra l’Ue ed il Canada (CETA) che dovrebbe prevedere, oltre ai classici strumenti di liberalizzazione dei mercati, elementi importanti per la protezione e promozione delle nostre tipicità, vale a dire il riconoscimento delle Indicazioni Geografiche Protette e denominazioni d’origine, che danno valore aggiunto ai nostri prodotti agroalimentari testimoniando la qualità e l’originalità che li accompagna e per le quali sono molto apprezzati ovunque nel mondo”.
“In questo quadro – ha concluso l’on. Nissoli – credo che questa missione possa essere un momento importante di promozione del nostro Sistema Paese e voglio ringraziare tutti coloro che sono presenti perché l’internazionalizzazione è qualcosa che deve partire dalle aziende, loro devono essere i primi attori in un quadro definito di regole dove le Istituzioni si impegnano a creare l’humus favorevole allo sviluppo”.
La delegazione guidata dal viceministro Andrea Olivero sta svolgendo un lavoro di relazioni volte ad incrementare gli scambi commerciali ed in questa ottica si sposterà a Montreal dove sarà presente l’on. Fucsia FitzGerald Nissoli, così da continuare a lavorare insieme per promuovere il Made in Italy in Canada.
Sequestrate 510 tonnellate di concentrati di succo d’arancia
agosto 22, 2013