04 Nov 2015
Inviato da Clara Salpietro 
L’opera ‘Gli Angeli degli Eroi’ custodita nel Sacrario delle Bandiere a Roma
(di Clara Salpietro) – L’opera ‘Gli Angeli degli Eroi‘, dedicata ai militari italiani caduti nel corso delle missioni internazionali di pace, è custodita nel Sacrario delle Bandiere a Roma.
Il 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, nella Piazza del Quirinale, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto un cuscino di fiori al monumento ‘Gli Angeli degli Eroi’, rendendo così omaggio ai caduti nelle missioni internazionali di pace. Dopo un minuto di raccoglimento davanti all’opera, il Capo dello Stato si è intrattenuto con una rappresentanza di militari feriti ed alcuni familiari di soldati caduti.
L’installazione a conclusione della cerimonia in Piazza del Quirinale è stata trasferita presso il Sacrario delle Bandiere dove è custodita e dove sarà resa fruibile al pubblico.
Il Sacrario delle Bandiere presso il Vittoriano custodisce, dal 1935, le Bandiere di Guerra dei reparti disciolti di Esercito, e sono rappresentate con le loro bandiere l’Aeronautica, l’Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza e Pubblica Sicurezza, le Bandiere di combattimento delle Unità in disarmo della Marina Militare ed inoltre all’interno si trova il Sacello del Milite Ignoto.
Il Sacrario delle Bandiere è alle dipendenze del Raggruppamento Autonomo del ministero della difesa (RAMDIFE) e dipende dal Segretariato Generale della Difesa – Direzione Nazionale degli Armamenti.
Gli ‘Angeli degli Eroi’ è un progetto di Flavio Favelli, commissionato dal MAXXI arte ed esposto durante la mostra Architettura in Uniforme nella scorsa primavera.
Il 18 giugno scorso l’opera è stata celebrata col concerto della Banda Interforze del Ministero della Difesa alla presenza del Ministro Roberta Pinotti.
La struttura è composta da nove pannelli di legno che riportano i nomi di 177 militari italiani, con accanto scritto luogo e data di morte, caduti nelle missioni internazionali di pace dal dopoguerra ad oggi.
Il progetto, pensato originariamente come un murale per un intervento urbano, nasce in collaborazione con Nosadella.due – Independent Residency for Public Art per la città di Bologna.
Il titolo dell’opera, ‘Gli Angeli degli eroi’, come più volte ha spiegato l’artista Favelli, è parte dell’incipit di una preghiera scritta in memoria di Luca Sanna caduto nel 2011 in Afghanistan: “Caro Luca grazie! Gli angeli degli eroi ti sorridono mentre ti fanno la scorta d’onore fino alla luce di dio in paradiso!!! Viva l’Italia”.
