Il Consiglio europeo della ricerca (CER) assegnerà 680 milioni di euro a 302 ricercatori di fama in ventiquattro paesi europei nell’ambito dell’ultimo bando per l’assegnazione di sovvenzioni a ricercatori esperti (advanced grants).
Tra i ricercatori premiati, 15 sono ospitati in enti di ricerca in Italia, mentre sono complessivamente 19 quelli di nazionalità italiana. Grazie a sovvenzioni che arrivano a 2,5 milioni di euro per progetto, il finanziamento consente agli scienziati e ai loro collaboratori di sviluppare idee innovative che spesso si collocano alle frontiere del sapere.
I progetti selezionati riguardano una grande varietà di temi: in Italia, ad esempio, riceverà la sovvenzione un ricercatore che analizza come gli operatori economici formano e modificano le proprie convinzioni in merito ai propri contesti e ai propri omologhi, inserendo elementi emotivi e psicologici nei modelli esistenti; in Francia uno scienziato e il suo team svilupperanno nuovi modelli per spiegare alcuni fenomeni fisici come la superconduttività; in Lettonia, un gruppo di ricercatori assocerà informatica, fisica e matematica per valutare i vantaggi e i limiti dei dispositivi quantici.
La Commissaria europea per la Ricerca, l’innovazione e la scienza Máire Geoghegan-Quinn ha dichiarato: “Il CER continua a selezionare i migliori ricercatori e, grazie ai suoi finanziamenti, contribuisce ad accrescere il numero di scoperte scientifiche e di pubblicazioni su riviste scientifiche riconosciute. La promozione della ricerca pionieristica ai massimi livelli è fondamentale per la competitività dell’Europa, per questo abbiamo proposto di aumentare il bilancio del Consiglio europeo della ricerca nell’ambito del programma Orizzonte 2020”.
In risposta all’ultimo bando per l’assegnazione di sovvenzioni a ricercatori esperti sono pervenute circa 2.300 domande, il 4,5% in più rispetto allo scorso anno. Anche la dotazione finanziaria del bando, pari a 680 milioni di EUR, è aumentata leggermente.
Il numero di ricercatori selezionati per il finanziamento è salito da 294 a 302, mentre la percentuale delle domande accolte rimane stabile al 13%. Queste sovvenzioni sono assegnate a ricercatori di alto livello e di fama, di qualunque nazionalità ed età, scientificamente indipendenti, aventi un’esperienza recente e un profilo nel campo della ricerca che li qualificano come leader nei rispettivi settori.
Contesto
Le sovvenzioni del CER sono destinate a ricercatori di spicco di qualunque nazionalità, purché siano stabiliti – o disposti a stabilirsi – in Europa. In questo bando i candidati selezionati sono di 32 nazionalità diverse, principalmente britannici, tedeschi, francesi, olandesi e italiani.
I progetti di ricerca saranno realizzati in oltre 160 istituzioni di 24 paesi europei. Regno Unito, Francia e Germania, ovvero i paesi più grandi dell’Unione, ospitano il maggior numero di candidati selezionati. Tuttavia, rispetto all’entità della popolazione sono i Paesi Bassi, la Danimarca, il Regno Unito e Cipro (nell’UE) e Svizzera e Israele (per i paesi associati al programma di ricerca dell’UE) a ospitare i ricercatori di maggiore successo. Ciò riflette l’elevata qualità della ricerca in questi paesi, frutto generalmente di investimenti a lungo termine nel settore.
Undici delle candidature selezionate sono state presentate da ricercatori stabiliti in paesi esterni allo Spazio europeo della ricerca (Stati membri dell’UE e paesi associati al programma quadro di ricerca), in aumento rispetto all’ultimo bando. Si tratta perlopiù di ricercatori europei che rientrano nel proprio paese d’origine, prevalentemente dagli Stati Uniti ma vi è anche un ricercatore che rientra dal Canada e uno dal Libano. Tra i ricercatori selezionati figurano anche tre cittadini americani che dagli Stati Uniti si trasferiranno presso un’istituzione europea per condurre le ricerche finanziate dal CER. Inoltre, 21 ricercatori selezionati non sono cittadini europei ma vivono in Europa.
Le donne rappresentano poco più del 15% dei ricercatori selezionati, in aumento rispetto all’anno scorso (12%). L’età media dei ricercatori che riceveranno le sovvenzioni è di 51 anni.
In questo bando, il 45% delle proposte selezionate riguarda progetti nell’ambito delle scienze fisiche e ingegneristiche, il 37% nelle scienze della vita e il 18% nelle scienze sociali e umane. I beneficiari sono stati selezionati sulla base di una valutazione inter pares effettuata da 25 commissioni composte da scienziati di fama mondiale.
Istituito dall’UE nel 2007, il Consiglio europeo della ricerca è la prima organizzazione paneuropea nata per finanziare la ricerca d’avanguardia. Il CER, che rappresenta la componente più nuova e pionieristica del Settimo programma quadro di ricerca e innovazione (programma specifico “Idee”), dispone di una dotazione complessiva pari a 7,5 miliardi di EUR per il periodo 2007-2013.
La Commissione europea ha proposto un incremento significativo del bilancio del CER per giungere a oltre 13 miliardi di EUR nel nuovo programma quadro “Orizzonte 2020” (2014-2020).
Per ulteriori informazioni
Sito web del CER:
http://erc.europa.eu
Orizzonte 2020:
http://ec.europa.eu/research/horizon2020/