Dal 30 settembre al 11 ottobre si svolgerà l’esercitazione internazionale di immersioni su alti fondali, denominata “Deep Divex” dove ai palombari della Marina Militare italiana, si affiancheranno team militari provenienti da Canada, Norvegia, Svezia, Finlandia, Belgio e Portogallo.
Per la prima volta l’evento, che si svolge con una cadenza biennale tra le Marine in possesso di capacità d’immersione autonoma fino alla quota di 80 metri, non sarà condotto in mare aperto, ma vedrà i subacquei militari più preparati al mondo presso Riva del Garda.
Questa scelta, voluta dalla Marina Militare e supportata dall’Amministrazione Comunale rivana, è nata dall’esperienza maturata dalla Scuola Subacquei di Comsubin (Comando Subacquei e Incursori) che nella fase conclusiva della formazione dei Palombari della Marina, sfrutta le caratteristiche logistiche del porto San Nicolò (Tn) e la morfologia dei suoi fondali, oltre i cento metri di profondità.
La Deep Divex, è nata con lo scopo di confrontare le esperienze maturate dai Reparti Subacquei sull’impiego di autorespiratori a miscela a circuito chiuso (rebreather), standardizzare le procedure di supporto sanitario e logistico, sviluppare le modalità di impiego operativo per immersioni nella fascia tra i 60 e gli 80 metri.
I fondali dell’Antartide sono un mondo che non ti aspetti: intervista ai palombari della Marina Militare
febbraio 29, 2016