Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Claudio Graziano, ha partecipato al tradizionale “mak p 100” degli Allievi Ufficiali del 193° corso, presso l’Accademia Militare di Modena, evento che segna i 100 giorni alla “stelletta” e quindi alla promozione al grado di sottotenente dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri.
Il Generale Graziano, dopo aver ricordato i caduti ed espresso “sentimenti di vicinanza” ai feriti in operazione, ha indirizzato un “grato benvenuto” alle autorità presenti, tra questi, il Senatore Carlo Giovanardi, cadetto ad honorem dell’Istituto, il senatore Gianvittore Vaccari, l’onorevole Giuditta Pini, il Prefetto, Benedetto Basile, il Sindaco di Modena, Giorgio Pighi, il Presidente della Provincia, Emilio Sabattini.
La cerimonia è stata dedicata ai cittadini dei comuni colpiti dal sisma proprio nel mese di maggio dello scorso anno, idealmente rappresentati dai loro sindaci, cui Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha rivolto “il più affettuoso incoraggiamento ed ammirazione per aver saputo affrontare le difficoltà con straordinario coraggio ed operosità”.
Nel suo discorso il sindaco di Finale Emilia, Fernando Ferioli, rivolgendosi agli allievi ha detto che: “L’Accademia di Modena ci ha dimostrato, insieme a tutte le altre istituzioni, una particolare vicinanza. In voi vedo il futuro, il futuro splendido di una comunità meravigliosa come quella italiana che ci ha aiutato in quei momenti terribili. La nazione ha bisogno di gente orgogliosa come voi di portare nel cuore il tricolore”.
Nell’ambito della cerimonia militare, come da tradizione, il momento più significativo è rappresentato dal passaggio della “stecca accademica”, quando gli allievi più anziani, giunti ormai al termine del biennio di studi trascorso a Modena, presso l’Istituto Militare, cedono agli allievi più giovani la “Stecca Accademica”, riproduzione in grande scala di un piccolo attrezzo in legno, con una scanalatura centrale, che veniva usato, un tempo, dagli Allievi per lucidare i bottoni metallici della giubba senza sporcare il tessuto.
Nel ricordare i giorni trascorsi in Accademia, Il Generale Graziano, rivolgendosi ai prossimi Ufficiali dell’Esercito e dell’Arma dei Carabinieri, ha sottolineato come “questo è solo l’inizio di un lungo percorso in cui non dovrete mai perdere il coraggio la fede e la speranza perchè dovrete trasferirli ai vostri uomini. A prescindere dal colore della divisa che indosserete,” ha proseguito il Generale, “ben presto sarete Comandanti, opererete sul terreno, con la responsabilità di impiegare uomini e mezzi, dovendo decidere da soli e agire spesso in tempi rapidi e in condizioni di forte rischio”.
La celebrazione del mak p 100 rappresenta una delle più significative tradizioni dell’Accademia militare, risalente al 1840, segna il transito dallo stato di allievo a quello di ufficiale.
L’Accademia Militare, comandata dal Generale di Brigata Giuseppenicola Tota, è stata istituita il 1 gennaio del 1678 con il nome di Reale Accademia, e rappresenta, pertanto, l’Istituto Militare di formazione più antico del mondo, precedendo l’Accademia Russa di San Pietroburgo, la Royal Military Academy, la Ecole Royale Militaire e West Point.
A Modena il Mak P 100 del 195° Corso Impeto
maggio 23, 2015