Durante l‘audizione del Ministro degli Affari esteri, Emma Bonino, presso le Commissioni esteri congiunte di Camera e Senato, l’onorevole Fucsia Nissoli Fitzgerald (Scelta Civica) è intervenuta nel dibattito ringraziando il Ministro “per il riferimento alle nuove generazioni” dell’emigrazione italiana e ha sottolineato l’importanza di “valorizzare questo patrimonio (l’emigrazione) inestimabile e questa rete capillare per la promozione del Sistema Italia, in maniera tale che le politiche per gli italiani all’estero siano parte integrante della politica estera italiana”.
L’on. Nissoli richiamando l’intervento del Ministro sul tema “della democrazia della crescita” e del “cambiamento culturale che è in atto anche a causa delle migrazioni di italiani all’estero come nuovo volano”, ha sostenuto “la necessità di fare sistema nell’impostazione del modello Italia nel mondo”.
La parlamentare di Scelta Civica ha chiesto al Ministro di “lavorare alla crescita della lingua italiana nel mondo, anche all’interno di un cammino che vede lo ius culturae come centrale nel percorso di acquisizione e formazione della cittadinanza, e ad un rilancio della diffusione della cultura italiana attraverso una ripresa/rilancio di Rai Italia e degli Istituti italiani di cultura”.
Inoltre, l’on. Nissoli eletta in Nord e Centro America ricordando che nel “secondo semestre del 2014 l’Italia avrà la Presidenza di turno dell’UE” ha puntualizzato l’importanza di mettere a punto adeguate politiche euromediterranee in grado di accogliere quella domanda di made in Italy che è veramente forte sia in Nord Africa che in tutta l’Africa.
Infine, l’onorevole Nissoli ritiene che l’Italia, nell’ambito del negoziato commerciale Europa-Usa debba lavorare nella “prospettiva di estrapolare da tale negoziato i servizi culturali e audiovisivi, attuando la cosiddetta “eccezione culturale”.
L’audizione del Ministro Saccomanni davanti le Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato
luglio 19, 2013