24 Lug 2015
Inviato da Clara Salpietro 
Le norme deontologiche dei giornalisti raggruppate in un testo unico. L’Osservatorio di Deontologia costituito dal Consiglio nazionale dell’Odg (Giuseppe Anzalone, Fabio Benati, Michele Partipilo, Michele Urbano) ha terminato il lavoro di accorpamento delle vigenti carte deontologiche, giungendo alla prima bozza del testo unico delle norme che regolano la professione giornalistica e definiscono le responsabilità in cui incorrono gli iscritti all’Albo.
La prima stesura è stata inviata ai componenti del Consiglio nazionale ed ai Consigli regionali dell’Ordine e del Consiglio di disciplina nazionale, alla Fnsi, all’Inpgi e alla Casagit “al fine di ottenere suggerimenti e indicazioni di merito che possano contribuire al miglior esito dell’iniziativa”.
L’obiettivo del Consiglio Nazionale dell’Ordine, ci fa sapere l’Odg, è di arrivare alla versione definitiva del testo entro la fine dell’anno. “Scopo dell’iniziativa – spiega il presidente Enzo Iacopino – è di rendere disponibile ai colleghi un testo più snello e onnicomprensivo e, nei confronti di terzi, di conoscere meglio le regole professionali ed i vincoli che ne scaturiscono ai fini di una informazione corretta e rispettosa della dignità della persona”.
“Nella redazione del testo si è tenuto conto di alcuni vincoli tecnico-giuridici che non consentono, ad esempio, al Consiglio nazionale di introdurre elementi di novità in tema di trattamento dei dati personali e di regole in esso richiamate per le quali occorre il concerto dell’Autorità Garante della privacy“.
