Sabato 11 ottobre, a Palermo, al Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia, che ha sede presso Palazzo Riso, sarà inaugurata “Primordiale”, mostra personale di Alessandra d’Urso concepita per la Cappella dell’Incoronazione, il suggestivo spazio espositivo del Museo.
Il progetto è nato nell’ambito delle attività multidisciplinari avviate dal direttore di Riso, Valeria Patrizia Li Vigni, per la valorizzazione dell’arte contemporanea con l’apertura del Museo ad esperienze internazionali. La mostra riflette lo studio avviato dalla D’Urso sulla percezione dello spazio e dell’uomo, alla ricerca di una verità assoluta.
Alla base di questo lavoro c’è la curiosità dell’artista, che dopo un breve soggiorno a Palermo in novembre, scopre una città destabilizzante e al contempo confortante. Una città dove il disordine e il rumore si sposano armoniosamente con l’ordine delle cose.
Per l’artista la decadenza, prerogativa di ogni essere umano, si riflette a Palermo in ogni cosa. In netta contrapposizione con altre città moderne, dove la corsa all’innovazione non permette più a niente di invecchiare, neanche alle persone.
In opposizione a questo atteggiamento diffuso la d’Urso ritiene di ritrovare a Palermo il senso delle origini, delle tradizioni, una sorta di equilibrio.
“Primordiale” è la sintesi della perfezione della natura nelle sue forme precise, feroci, è un lavoro che apre alla riflessione sulla piccolezza dell’essere umano di fronte all’universo e alla natura. Un lavoro che induce a ridimensionare il proprio ego, talvolta smisurato, per abbandonarsi alla contemplazione della grandezza di ciò che esiste da sempre. “Primordiale” è una ancestrale ricerca di sé.
La fotografia è per Alessandra d’Urso lo strumento per capire ed accettare il mondo. Lei che ha iniziato a viaggiare da sola molto giovane, attraverso l’arte trova una possibilità di superamento al senso d’isolamento e incomprensione che impedisce di comunicare se stessi, è una possibilità di condividere le esperienze. L’arte diventa così necessità di tradurre emozioni e sentimenti in illuminazioni e immagini.
Informazioni Museo Riso e contatti stampa:
Riso, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia
Corso Vittorio Emanuele, 365, Palermo
Orari: 10 – 20 da martedì a domenica; giovedi, venerdi, sabato 10 – 24
Chiuso lunedì
Ingresso: 6 euro, ridotto 3 euro.
Cappella dell’Incoronazione
Via dell’Incoronazione, 13, Palermo
Orari: 10 – 20 tutti i giorni. Chiusa sabato, domenica e lunedì
Ingresso: 6 euro