Il 7 marzo alle ore 19 la galleria Whitecubealpigneto inaugura la mostra di Andrew Rutt dal titolo “beautiful days, terrible times”, a cura di Sguardo Contemporaneo, terza tappa del progetto espositivo Myra/on Trasformazioni ispirato dalla controversa opera Myra Breckinridge dello scrittore statunitense Gore Vidal.
Muovendosi nel campo della fotografia partecipativa, l’artista ha lavorato per mesi all’interno della realtà transgender del quartiere Pigneto di Roma: consegnando delle macchine fotografiche usa e getta ha chiesto ad alcuni transgender – troppo spesso raccontati ma poco spesso ascoltati con attenzione e discrezione – di fotografare la propria vita, la propria quotidianità sommersa, mostrandosi attraverso il mezzo fotografico.
“Non è la realizzazione di immagini tecnicamente perfette ad interessare Andrew Rutt – scrive Valeria De Berardinis nel testo critico che accompagna la mostra – ma il valore documentario e socio-politico che esse assumono. Soltanto dopo aver visto i loro racconti, alla luce del materiale raccolto, l’artista ha ritratto i volti e i corpi delle persone che si sono prestate a questo ‘gioco’, rivelando il suo sguardo su di loro”.
La mostra presenta una selezione di immagini scattate dai transgender e i ritratti di questi stessi scattati dall’artista: un incontro tra due sguardi molto diversi, volto a cogliere l’essenza di ogni singola persona, al di là dello stereotipo o del pregiudizio.
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