L’on. Fucsia FitzGerald Nissoli questa mattina, 4 aprile, a Roma nella Sala della Mercede della Camera dei Deputati, ha introdotto il convegno “KALEVALA – Il poema epico e le sue influenze sulla cultura italiana e nord americana”.
Il Kalevala è un poema epico composto da Elias Lönnrot nella metà dell’Ottocento, sulla base di poemi e canti popolari della Finlandia, soprattutto in careliano, un dialetto strettamente correlato al finlandese.
“Kalevala” significa letteralmente “Terra di Kaleva”, ossia la Finlandia. Kaleva è infatti il nome del mitico progenitore e patriarca della stirpe finnica, ricordato sia in questo testo che nella saga estone del Kalevipoeg. Il Kalevala è dunque l’epopea nazionale finlandese.
Quello di Roma è stato un importante incontro internazionale che ha visto la partecipazione di numerosi accademici ed esperti, tra cui ricordiamo il prof. Antonello Biagini (Prorettore Università di Roma La Sapienza) ed il prof. Juha Pentikäinen (Università di Helsinki e Lapponia), che hanno fatto una riflessione sulle analogie degli ideali e di quel terreno spirituale che sono alla base dell’Unità d’Italia e dell’indipendenza della Finlandia.
Inoltre, è stato posto l’accento sul forte impatto che il poema ha avuto sulla cultura angloamericana, fonte di ispirazione per molti compositori americani oltre che di letteratura pulp, fantasy e science-fiction statunitense e britannica.
L’on. Nissoli, infatti, nella sua introduzione ha rimarcato che “da italiana all’estero”, conosce “bene il valore di un simbolo nazionale e il Kalevala lo è”, facendo notare che “nei tempi difficili della storia finlandese esso rappresentò una grande sorgente di forza in grado di dare al popolo nuova fiducia per il futuro”.
“Il Kalevala – ha detto la Nissoli – rappresenta l’epopea nazionale del popolo finnico senza mai smettere di rappresentare la bellezza del verso, una bellezza che ha influito in maniera forte sulla cultura e sulle arti. Infatti, il Kalevala è una parte importante della cultura e della storia finlandese, fatto rintracciabile anche nei nomi dei brand e dei luoghi, ed ha influenzato le arti in Finlandia e in altre culture di tutto il mondo”.
“Se pensiamo all’America, da cui provengo – ha poi aggiunto la deputata – non possiamo dimenticare quanto il poema finnico abbia ispirato il cartonista americano Don Rosa per disegnare una storia di zio Paperone sulla base del Kalevala, chiamato The Quest for Kalevala, pubblicato nel 150° anniversario della pubblicazione dell’opera. Inoltre, il Kalevala ha influito nella cultura americana nell’individuare la figura della strega come entità negativa che deruba l’umanità dei propri tesori, ugualmente il Kalevala influisce nell’immaginario collettivo americano nell’ambito dell’idea della forza mostruosa distruttiva espressa nelle varie arti anche cinematografiche”.
“Sicuramente, il Kalevala – ha aggiunto l’on. Nissoli – ha contribuito all’affermazione dell’idea di libertà ed autodeterminazione dei popoli. Un ideale di libertà che si ritrova nell’ammirazione per la lotta per l’Unità d’Italia da parte dei finnici; infatti Garibaldi fu molto apprezzato fino ad essere considerato il prototipo dell’eroe nazionale e molti di loro cominciarono ad indossare la camicia rossa e decisero di partecipare alla lotta per l’Unità d’Italia, come Ermanno Liikanen”.
“Parlare di questi temi oggi – ha concluso l’on. FitzGerald Nissoli – significa anche un po’ rileggere una parte importante della storia europea, alla vigilia delle elezioni europee, senza dimenticare quei valori che hanno spinto i popoli a cercare la libertà”.
A New York incontro promosso dall’on. Nissoli con i dirigenti Inps
novembre 3, 2015