Ridurre il rischio di cyber conflitti tra Stati attraverso la costruzione di percorsi collaborativi, come quelli intrapresi da poco da Washington con Pechino e Mosca.
È l’obiettivo del progetto internazionale “Enhancing the implementation of OSCE CBMs to reduce the risks of conflict stemming from the use of ICTs” realizzato dall’Osce, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, in collaborazione con l’Università di Firenze e finanziato anche dal Ministero degli Esteri italiano.
La prima riunione di coordinamento si terrà il 10 maggio a Firenze presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali della Scuola “Cesare Alfieri”.