“Valutazione e Controllo: strumenti di valutazione per tenere sotto controllo pubbliche amministrazioni, organizzazioni no profit e banche” (Milano, FrancoAngeli, 2015, € 39) è il titolo del libro a cura del professor Massimo Balducci.
Nel volume sono presenti i contributi di Christiane Colinet, Efisio Espa, Ingrid Gacci, Michele Grimaldi, Giuseppe Nucci e Laura Taronna.
L’efficienza e l’efficacia, da una parte, la legalità e la correttezza, da un’altra sembrano essere i più gravi problemi che deve affrontare il nostro Paese. Le tecniche di valutazione, il controllo di gestione, la compliance e l’accreditamento dovrebbero essere gli strumenti tecnici per risolvere i problemi dell’efficienza e della legalità.
Nella realtà su questi strumenti esistono molti malintesi e, nel nostro paese, sono diffusi e comunemente accettati veri e propri errori scientifici.
Innanzi tutto, da noi, non si è abituati a collegare la valutazione con il controllo, sottovalutando il fatto che si valuta per controllare e che ogni azione di controllo presuppone una attività di valutazione.
Più grave è l’errore di confondere il controllo mirante a verificare il rispetto di standard predeterminati (attività riconducibile alle categoria dell’auditing) con il controllo inteso come attività di direzione (managerial control o controllo di gestione) come, quindi, tecnica per finalizzare l’esercizio del potere della catena gerarchica al raggiungimento di obiettivi predefiniti.
Il volume “Valutazione e Controllo: strumenti di valutazione per tenere sotto controllo pubbliche amministrazioni, organizzazioni no profit e banche”, scritto da esperti che accoppiano una solida competenza scientifica con una vasta esperienza pratica, presenta in maniera semplice tutte queste metodologie evidenziandone gli aspetti positivi ed i rischi e mettendo in guardia dagli errori più diffusi nel nostro paese.
Gli autori:
Massimo BALDUCCI
Docente di Auditing e Controlling dei Servizi Sociali alla Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” dell’Università di Firenze, è stato membro di diversi nuclei di valutazione e attualmente collabora su tematiche relative alla valutazione della compliance con il Consiglio d’Europa nonché su tematiche relative alla valutazione della performance con lo United Nations Development Fund e con la AERES (l’agenzia francese che si occupa della valutazione delle Università e degli Istituti di Ricerca).
Christiane COLINET
Dottorato di ricerca in diritto comparato presso l’ Università di Liegi, laurea in Giurisprudenza presso l’Univ. di Roma e di Liegi, collabora con il Dipartimento di Politica Regionale dell’Univ. Di Liegi; è autrice di numerose pubblicazione nel campo del diritto degli enti locali e dei mercati pubblici
Efisio ESPA
già Capo Dipartimento “Affari Economici” a Palazzo Chigi, è attualmente docente stabile di Analisi di impatto della regolamentazione presso la Scuola Nazionale dell’ Amministrazione (Roma) ed è presidente del MIPA
Ingrid GACCI
Attualmente è manager presso la filiale di Amsterdam di Banca Intesa dove è responsabile delle attività di Compliance, Accounting, Operations e dove si occupa delle relazioni con le autorità di vigilanza locali; ha lavorato in Italia (si è occupata degli aspetti organizzativi della fusione di due banche regionali) e in un gruppo franco-olandese;
Michele GRIMALDI
Si occupa di certificazione di qualità e di performance sia in ambito pubblico che privato
Giuseppe NUCCI
è stato responsabile dell’Ufficio Sicurezza del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, dell’Agenzia delle Entrate e della banca dati delle Forze di Polizia; attualmente è responsabile dell’auditing e della compliance nel settore dei giochi e dei tabacchi presso l’agenzia dei Monopoli e delle Dogane; svolge una intensa attività didattica.
Laura TARONNA
assistente sociale specialista e dottore di ricerca in Metodologia delle Scienze Sociali presso l’Università degli Studi di Firenze, si è specializzata in valutazione, certificazione di qualità e accreditamento dei servizi alla persona. Dal 2010 lavora presso un Consorzio di Cooperative sociali di Firenze.