L’Ambasciatore Sergio Berlinguer, che è stato anche Segretario Generale del Quirinale, ha da poco pubblicato un libro dal titolo “Ho visto uccidere la Prima Repubblica” (Carlo Deflino Editore, 2014, pp. 252, € 20) nel quale ripercorre un delicato periodo della storia recente del nostro Paese.
L’editore nella scheda descrittiva del libro scrive: “La Prima Repubblica non è morta travolta dallo tsunami Tangentopoli, ma è stata uccisa e Mani pulite è l’arma con la quale un’intera classe dirigente, politica e imprenditoriale, è stata…fatta fuori. È questa la tesi nel libro “Ho visto uccidere la Prima Repubblica”, più di 300 pagine dettagliate e rigorose, che svelano i retroscena di alcuni tra i passaggi più significativi della storia politica del nostro Paese. L’autore non è un giornalista d’inchiesta, né un cronista d’assalto, ma Sergio Berlinguer, Ambasciatore, Consigliere Diplomatico di tre Presidenti del Consiglio dei Ministri (Cossiga, Forlani e Spadolini) e Segretario Generale del Quirinale, nel settennato più difficile e controverso della storia repubblicana, quello di Francesco Cossiga. Molte verità vengono qui rivelate per la prima volta, anche grazie al supporto di appunti di lavoro, lettere, note, biglietti autografi – tutti inediti e, dunque, non rintracciabili in alcun archivio – raccolti dall’autore, in oltre trent’anni di frequentazione delle stanze del potere. Tra le pagine più significative di un racconto ampiamente documentato, non privo di rivelazioni inquietanti: la vera natura dei rapporti tra Cossiga e Moro; il ruolo dell’Italia nella vicenda “Euromissili”; il rifiuto di Papa Wojtyla di far nominare senatore a vita il Cardinale di Palermo, Salvatore Pappalardo; la forte conflittualità tra Presidenza della Repubblica e Vaticano; le continue crisi di governo; il vero ruolo di ‘Gladio‘”.
L’8 ottobre scorso il libro è stato presentato a Roma presso l’Istituto Luigi Sturzo. La registrazione audio degli interventi è disponibile qui.
Il volume può essere acquistato in libreria o ordinato attraverso le principali librerie online (ad esempio http://www.ibs.it/ o http://www.amazon.it/)
Sergio Berlinguer, nato a Sassari nel 1934, è entrato in carriera diplomatica nel 1959. E’ stato capo del Servizio Stampa del Ministero degli Esteri dal 1976 al 1979 e Direttore Generale dell’Emigrazione dal 1983 al 1985. E’ stato successivamente al Quirinale (dall’85 al 92) prima come Consigliere diplomatico e poi come Segretario Generale della Presidenza della Repubblica. Nel 1992 è stato nominato Consigliere di Stato. Tra il 1994 ed il 1995 è stato Ministro per gli Italiani nel mondo nel primo governo Berlusconi.
Sulla base delle ricerche condotte da Stefano Baldi e Pasquale Baldocci, i libri pubblicati da diplomatici italiani dal 1946 ad oggi sono 1039.
Per altre informazioni su libri scritti da diplomatici consultare il sito http://baldi.diplomacy.edu/diplo e il blog http://diplosor.wordpress.com/