Dal 10 al 12 ottobre si svolgerà a Viterbo, presso l’Auditorium dell’Università della Tuscia, il XII Congresso nazionale della SIMM dal titolo “Migrazioni, salute e crisi. Coesione sociale, partecipazione e reti per una salute senza esclusioni”.
Il 13 ottobre sarà dedicato alla tradizionale gita sociale, un modo per saldare le relazioni tra i convegnisti ed i soci e per esaltare le bellezze artistiche e paesaggistiche locali.
La Società Italiana di Medicina delle Migrazioni, quest’anno, per la prima volta nella sua storia (la società è sorta nel 1990), ha deciso di organizzare il proprio Congresso nazionale fuori dalla Sicilia, regione presa come simbolo della emigrazione italiana all’estero e dell’immigrazione in Italia, e la scelta è caduta su Viterbo.
“Questo perché – è il commento che arriva dalla Società Italiana di Medicina delle Migrazioni (SIMM) – nella Regione Lazio la vivacità culturale degli operatori socio-sanitari ha saputo da tempo coniugare competenze professionali e interesse umano verso i temi specifici della nostra Società. Viterbo ci è sembrata la sede naturale per un Convegno dove la dimensione relazionale e comunicativa, seppur in un ambito scientifico, ha la prevalenza ed è il vero valore aggiunto della SIMM, società debole nelle risorse ma ricca nelle motivazioni. Viterbo ha una tradizione di accoglienza consolidata, la dimensione cittadina compatta e ricca di monumenti e scorci caratteristici permetterà un lavoro congressuale intenso ma nello stesso tempo concederà pause e possibilità di approfondimenti. La sua Provincia inoltre permetterà ai congressisti la possibilità di abbinare alla componente lavorativa la possibilità di riposo e di approfondimento turistico-culturale”.
Nella preparazione del Congresso sono stati coinvolti direttamente il GrIS Lazio e l’Azienda USL di Viterbo. Anche la Provincia, il Comune di Viterbo e l’Università della Tuscia partecipano concretamente all’organizzazione dell’evento. Tra gli invitati, il ministro della salute Renato Balduzzi, ha confermato la sua presenza.
Sono previsti circa 200 partecipanti da tutt’Italia in rappresentanza anche dei 12 GrIS (gruppi immigrazione e salute su base regionale) attualmente attivi. Per i soci della SIMM sarà anche occasione per rinnovare le cariche sociali e ridefinire le strategie e gli obiettivi societari in un’ottica di una salute senza esclusioni.
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marzo 14, 2014